San Marino verso uno sviluppo economico sostenibile

San Marino verso uno sviluppo economico sostenibile

La Repubblica di San Marino ha intrapreso nell’ultimo decennio un percorso virtuoso verso la trasparenza e la legalità, andando ad incidere in maniera sostanziale sull’intero sistema economico del Paese. Ne è conseguita una brusca riduzione del PIL, aggravata dalla crisi economica internazionale.

Il ricircolo della ricchezza tra i cittadini e tra i cittadini e lo Stato si è dimostrato insufficiente a rilanciare in maniera decisa l’economia e lo sviluppo: risulta pertanto indispensabile affiancare al sostegno alle attività già presenti sul Territorio l’iniezione nel nostro sistema di capitali e investimenti esteri. Solo in questo modo si potrà garantire uno sviluppo economico sostenibile, coniugando al meglio le peculiarità del nostro Territorio con un percorso di internazionalizzazione.

Repubblica Futura intende mettere in campo un progetto di internazionalizzazione che tocca diversi aspetti, economici e sociali, del nostro Paese, con proposte chiare ed applicabili in grado di dare risposte immediate e durature.

Il primo passo deve essere la sburocratizzazione e la semplificazione delle procedure, per sgravare le attività da inutili incombenze amministrative e dai relativi costi.

La riorganizzazione della nostra rete diplomatica e consolare è di fondamentale importanza sia per dare supporto alle aziende sammarinesi che intendono internazionalizzarsi, sia per allacciare rapporti che consentano l’attrazione di investitori strategici e la creazione di uffici regionali di aziende straniere nella nostra Repubblica.

Indispensabili sono anche gli accordi con altri Paesi contro le doppie imposizioni fiscali, in quest’ottica si deve incrementare il numero di accordi proseguendo il percorso intrapreso tra il 2008 e il 2012 e inspiegabilmente interrotto a pochi mesi dall’inizio dell’ultima legislatura.

Ma ad internazionalizzarsi prima di tutto devono essere le persone ed in particolare i giovani, che vanno formati con una cultura di internazionalizzazione, anche attraverso corsi di studi specifici e tirocini all’estero, così da poter essere di supporto sia alle aziende sammarinesi che vogliano aprirsi verso nuovi mercati, sia a quelle che invece vogliono investire a San Marino.

Importante è dunque continuare col corso di alta formazione sui processi di internazionalizzazione, organizzato d’intesa con la nostra Università dalla Segreteria di Stato con delega alla cooperazione economica internazionale, che ha già visto nella precedente edizione un buon numero di giovani acquisire conoscenze fondamentali in un mondo globalizzato.

Siamo noi giovani, incolpevoli degli errori e della poca lungimiranza del passato, a subirne maggiormente le conseguenze. Io penso che dobbiamo essere proprio noi giovani a mettere a disposizione le nostre competenze, dare il nostro contributo, e metterci la faccia impegnandoci attivamente in ambito politico, economico e sociale per rilanciare lo sviluppo del nostro Paese.

Questi sono solo alcuni passaggi del nostro progetto di internazionalizzazione che sarà illustrato in maniera più completa e dettagliata mercoledì 12 ottobre alle ore 21:00, presso la sala Montelupo di Domagnano, in una serata a cui prenderanno parte non solo esponenti politici ma anche imprenditori del Territorio e giovani sammarinesi che hanno partecipato al corso di alta formazione in processi di internazionalizzazione.

È un’occasione da non perdere per comprendere le azioni in grado di portare la nostra Repubblica ad uno sviluppo economico sostenibile.

San Marino, 11 ottobre 2016.

Federico Bascucci 

Repubblica Futura

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