7 – Sanità efficace ed efficiente

Il settore della Sanità necessita urgentemente di un intervento deciso, sia in termini qualitativi sia in termini di riduzione costi. Il livello della sanità sammarinese pur risultando non inferiore agli standard dei paesi europei, riteniamo che negli ultimi anni abbia iniziato un significativo deterioramento. Inoltre è necessario intervenire tempestivamente rimettendo sotto controllo il bilancio ISS che ogni anno presenta un crescente disavanzo che va ad appesantire profondamente il bilancio dello Stato. Collaborazioni esterne sono opportune al fine di garantire l’offerta di prestazioni di qualità in settori ove l’ISS presenti una casistica troppo limitata, tenendo nella dovuta considerazione i costi.

Di seguito alcuni interventi che RF ritiene prioritari:

  • Elaborazione di un nuovo fabbisogno e superamento del precariato: è necessario un nuovo censimento dopo quello del 2015 di tutti i sanitari, medici e non medici, secondo le nuove esigenze delle singole Unità Operative Complesse. Questo processo consentirà di portare a termine la stabilizzazione del personale precario superando discriminazioni fra personale di pari livello. Il superamento del precariato sarà anche condizione ineludibile per poter essere attrattivi e competitivi con il circondario.
  • Accordo con l’Italia: secondo l’attuale normativa italiana, gli infermieri professionali possono iscriversi esclusivamente all’albo della loro residenza, precludendo di fatto ai laureati sammarinesi in scienze infermieristiche dopo il 2014, residenti nel nostro territorio, di potere iscriversi ad ogni albo professionale italiano nonché di poter partecipare a corsi di specializzazione o di perfezionamento o master post laurea. Questa situazione va superata attraverso un accordo bilaterale con il ministero della salute italiano secondo il principio della reciprocità.
  • Nomina di un Commissario straordinario ISS: al fine di riportare sotto controllo la situazione dell’ISS e avere piena contezza delle risorse e delle spese, RF considera necessaria la nomina di un Commissario straordinario che dovrà supervisionare la situazione in cui versa l’ISS e mettere in sicurezza il bilancio, che da troppi anni non è firmato dai sindaci revisori. Sarà necessaria una profonda riorganizzazione degli uffici amministrativi, per un apparato più snello e efficace, contrastando la lentezza burocratica attuale e risolvendo definitivamente le croniche criticità rilevate da operatori e utenti.
  • Programmazione attraverso un censimento del personale sanitario in servizio prossimo alla pensione. Facilitare l’accesso per i giovani sammarinesi alle facoltà di Medicina e Scienze Infermieristiche secondo le esigenze riscontrate che permetteranno la sostituzione del personale collocato a riposo con professionisti sammarinesi. E’ necessario inoltre rendere attrattivo il nostro sistema sanitario per attirare e fidelizzare professionisti di alto profilo attraverso un rapporto economico favorevole e un rapporto pensionistico adeguato.
  • Creazione di una virtuosa sinergia pubblico-privato: è necessario superare il principio secondo il quale il nostro Ospedale di Stato sia in grado di erogare ogni tipo di servizio sanitario affrontando costi sproporzionati in ambiti in cui si hanno casistiche minime. Per questo RF ritiene necessario affrontare seriamente il principio di convenzionamento (privato accreditato), esclusivamente con strutture che eroghino sevizi conformi ai più elevati standard di qualità in termini di sicurezza e appropriatezza. In questo modo si potranno colmare carenze, usufruire di tecniche e terapie moderne abbattendo e razionalizzando i costi.
  • Incentivare il turismo sanitario e regolamentare adeguatamente la libera professione: il turismo sanitario, ovvero la possibilità di erogare servizi ospedalieri a soggetti stranieri anche attraverso convenzioni con assicurazioni sanitarie, è una grande opportunità, sia per ammortizzare i costi fissi che in ogni caso l’ospedale deve sostenere, sia per aumentare le casistiche in specifici settori che si intende sviluppare. Inoltre RF ritiene opportuno regolamentare adeguatamente la libera professione attraverso lo snellimento delle attuali procedure amministrative. Anche questo intervento permetterà di coprire parte dei costi fissi dell’ospedale e aumentare il numero delle casistiche in modo da risultare attrattivo anche ai migliori professionisti sanitari sul mercato.
  • Tutela legale del personale sanitario: è necessario che l’ISS sia dotato di un vero ufficio legale interno con un impianto normativo per la tutela del personale sanitario, per la riduzione dei contenziosi medico legali che vedono nella medicina difensiva il loro esito, sia per il paziente che per le casse dello Stato.
  • Settore socio sanitario: è necessario prestare la massima attenzione verso questo settore di attività ISS. In particolare individuarne il fabbisogno reale, potenziandone e ampliandone gli ambiti strategici quali: tutela del benessere psicofisico dei ragazzi mediante una forte azione di prevenzione da ogni forma di dipendenza; tutela ed inclusione per le fasce deboli della società aprendo le strutture dedicate ad anziani e disabili alla rete sociale, evitando un approccio esclusivamente assistenziale e medicalizzato, favorendo in ogni caso l’aspetto della socializzazione; sostegno alla disabilità mediante l’introduzione della figura dell’assistente personale.Il settore socio sanitario necessita anche di una revisione dei compiti del direttore di Dipartimento per renderli più adeguati alle nuove esigenze del settore.
  • Medicina di genere: istituzione di un piano nazionale di studio e applicazione della medicina di genere mediante divulgazione, formazione e indicazione di pratiche sanitarie che, nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura, tengano conto delle differenze derivanti dal genere. Tutto ciò per garantire maggiore qualità e appropriatezza delle prestazioni.
  • Ristrutturazione del settore amministrativo: l’ISS necessita di uffici efficienti. Per questo è imprescindibile rivedere e modernizzare l’amministrazione. Particolare attenzione deve essere riservata all’ufficio del personale – vero e proprio rebus all’interno dell’ISS – e al settore dell’ingegneria clinica e ufficio tecnico.
  • Sistema farmaceutico: va ponderata la possibilità di implementare lo sviluppo del settore dei parafarmaci per combattere la concorrenza delle vendite on line. Le farmacie potrebbero accrescere il perimetro dei servizi offerti grazie all’utilizzo di nuove tecnologie.
  • Utilizzo e commercializzazione in territorio di farmaci autorizzati FDA e loro inserimento nelle pratiche cliniche, in particolare i nuovi farmaci che offrono una risposta a esigenze mediche non precedentemente soddisfatte o che contribuiscono a far progredire in maniera significativa l’offerta terapeutica per i pazienti e la salute pubblica in generale, a beneficio dei pazienti e con grande risonanza in ambito sanitario internazionale per la Repubblica.
  • Igiene dei prodotti alimentari: per meglio rispondere alle esigenze del nostro Paese, come indicato dal Decreto Delegato 29 giugno 2012 n. 70 “Igiene dei prodotti alimentari”, saranno redatti ed autorizzati dagli organi competenti dei manuali di buona prassi operativa adeguati alle nostre esigenze, rivolti specialmente alle produzioni tipiche che tengano considerazione le condizioni igienico sanitarie locali, adeguate al progresso e alle conoscenze affinché l’operatività sia sicura, tutelante e non inutilmente oppressiva.
  • Hospice e cannabis ad uso terapeutico: RF ritiene necessario predisporre un progetto concreto di realizzazione di un hospice intra ospedaliero in grado di fornire adeguate terapie antalgiche, utilizzando anche i cannabinoidi a uso terapeutico, prodotti nella Repubblica di San Marino con avanzati standard di coltivazione. ISS deve garantire un adeguato percorso di fine vita, di palliazione del dolore con il massimo standard di qualità di vita per il paziente terminale.

SCOPRI LE NOSTRE PROPOSTE SU:

1 – Stabilizzazione e rilancio del sistema bancario
2 – Riportare il Bilancio pubblico in avanzo
3 – Accelerare la crescita economica e il lavoro
4 – Politica Estera: valorizzazione della sovranità nazionale e integrazione all’Unione europea
5 – Turismo, sport e cultura motori della crescita
6 – Istruzione come vero pilastro del nostro futuro
8 – Ambiente, Agricoltura, Energia e Territorio: la sfida riguarda anche noi
9 – Giustizia e Sicurezza: due pilastri per la comunità del futuro
10 – Identità nazionale e riforme istituzionali per una Repubblica moderna
keyboard_arrow_up